venerdì 4 gennaio 2013

Keshe e i reattori al plasma

Slitta di 60 giorni la consegna dei reattori al plasma domestici prevista per Dicembre 2012



La Fondazione Keshe continua a perdere credibilità. Il 14 dicembre era stata prevista (vedi Tecnologia Keshe: Aggiornamenti sulla Conferenza del 21 Settembre) una conferenza di grandi proporzioni (si parlava di 4000 persone) in cui sarebbe stata mostrata al mondo la tecnologia keshe che sfrutta il Plasma e la forza Magrav (magnetico-gravitazionale) insieme a degli ospiti d’onore ovvero a degli astronauti che erano stati sulla Luna.
Questa conferenza non è mai avvenuta (vedi http://www.keshefoundation.org/en/events).
A dicembre sarebbe dovuta avvenire anche la consegna dei reattori al plasma domestici che si potevano prenotare previo acconto di 500€ e che avrebbero fornito l’energia necessaria ad un’utenza.
Questa consegna non è mai avvenuta (http://www.keshefoundation.org/phpbb/viewtopic.php?f=2&t=4426)

Prima di riportare l’ultimo messaggio dell’ormai noto Ingegnere Iraniano, voglio invitare a chi interessato a tale tecnologia ad informarsi di propria mano dell’effettiva realizzazione di quanto propagandato. La tecnologia al plasma è un mondo nuovo ed ancora inesplorato (perlomeno ufficialmente) che preannuncia grandi, grandissimi cambiamenti. Anche Tesla lavorando a tensioni altissime (vedi i famosi tesla coil) arrivava a lavorare al quarto stato della materia. Inoltre il fatto di unire la forza magnetica e gravitazionale in un’unica si conforma bene ad una nuova e più precisa spiegazione del mondo chiamata teoria dell’universo elettrico. Invece di appoggiarsi sempre a qualcun’altro forse è bene cominciare ad appoggiarsi su se stessi.
In seguito alla ricezione di una lettera raccomandata da parte delle autorità belghe nucleari nelle ultime settimane, è diventato evidente che i sistemi che devono essere forniti possono essere oggetto di confisca da qualsiasi autorità che potrebbe supporre che la tecnologia sta usando determinati materiali per la produzione energia nei reattori dei generatori.
Al fine di garantire che una volta che l’acquirente ha ricevuto il loro sistema non può essere portato via da loro per qualche dettaglio tecnico, la Fondazione ha presentato un nuovo tipo di tecnologia di reattore che nessuna nazione o governo può fermare o di cui può bloccare l’utilizzo.
Per questo abbiamo riprogettato e corretto una serie di sistemi nel reattore in modo da rispettare tutte le leggi internazionali rispetto all’uso e la sicurezza dei sistemi.
A causa di queste modifiche, dobbiamo ritardare la consegna dei sistemi da 45-60 giorni dal 31.12.2012.
I sistemi di questo ciclo saranno corretti e consegnati da altrove in Europa occidentale (non dal Belgio), in modo che la raccolta e la consegna sarà facile.
Ci scusiamo per il ritardo, ma non abbiamo voglia di pensare che qualcuno di voi che ha pagato la Fondazione per un sistema possa perdere il vostro investimento con la confisca, che non è quello che avevamo programmato.
Pertanto chiediamo con i nostri candidati di sopportare con noi e cerchiamo di aggiornarvi da 2013/01/30 e poi ogni settimana fino al momento della consegna prima della fine del mese di febbraio 2013.
I candidati possono chiedere il rimborso del loro deposito, se lo desiderano, oppure ci possono permettere di correggere i punti necessari nella progettazione e riceverete il vostro sistema entro 60 giorni dal 31.12.2012.
Distinti saluti
M T Keshe
A nome della Fondazione Keshe
Fonte http://www.keshefoundation.org/phpbb/viewtopic.php?f=2&t=4426
Fonte e Per approfondire sulla Fondazione Keshe