Asperatus: La nuova nuvola da apocalisse
Immense e minacciose svaniscono senza scaricare la tempesta. I meteorologi non sanno dire come si formano e perché.
Sono enormi, cupe e molto misteriose. Stiamo
parlando di grandi nubi che, in formazioni fantastiche, sono state
viste negli ultimi tempi sovrastare alcuni paesaggi europei,
oscurandoli. Un mistero per i metereologi: perchè si formano? Come fanno
a distribuirsi in forme così articolate, difficili anche solo ad
immaginarle e estremamente variegate nei colori e nelle sfumature, tanto
da meritarsi dalla Royal Metereological Society (RMS), che ha tentato
di imbrigliarle nell’ufficialità scientifica, il nome di nuvole
“Asperatus”, termine latino che si può rendere con “tempestoso”,
“ruvido”,”accidentato”.
Rosario Marcianò, l’esperto di manipolazioni climatiche ha detto al riguardo: “Come
scrive il meteorologo Scott Stevens, le asperatus sono un genere di
nuvola un tempo molto rara, che aveva genesi con temperature molto basse
ecomunque al di sotto dello zero termico. Cosa che ora non è,
verificandosi il fenomeno anche in estate. Le asperatus sono il
risultato di manipolazioni climatiche.“
Riporto l’articolo di Jean Etienne per Futura-Sciences tradotto da Giuditta per http://tuttouno.blogspot.it.
L’apparizione di un
inedito tipo di nuvola nel “bestiario” meteorologico è un fatto
rarissimo. Eppure è quello che si è prodotto, con l’asperatus, una
formazione nuvolosa impressionante.
Delle strane forme di nuvole
hanno fatto recentemente capolino nei cieli della Gran Bretagna e
dellaNuova Zelanda, ma anche in altri luoghi del globo.
Particolarmente tormentate e opache, esse rassomigliano al mare agitato e oscurano consiederabilmente il paesaggio, dando l’impressione di annunciare una violenta tempesta. Eppure, esse finiscono sempre col dissiparsi senza produrre niente di particolarmente grave.
Queste nubi sono apparse su delle foto trasmesse regolarmente dai membri della Cloud Appreciation Society.
« Abbiamo provato ad identificare e classificare tutte le immagini di nubi che abbiamo, ma ce ne erano che non facevano parte di alcuna categoria, ho cominciato dunque a pensare che questo poteva essere un unico tipo di nube», racconta Gavin Pretor-Pinney, il fondatore dell’associazione.
Particolarmente tormentate e opache, esse rassomigliano al mare agitato e oscurano consiederabilmente il paesaggio, dando l’impressione di annunciare una violenta tempesta. Eppure, esse finiscono sempre col dissiparsi senza produrre niente di particolarmente grave.
Queste nubi sono apparse su delle foto trasmesse regolarmente dai membri della Cloud Appreciation Society.
« Abbiamo provato ad identificare e classificare tutte le immagini di nubi che abbiamo, ma ce ne erano che non facevano parte di alcuna categoria, ho cominciato dunque a pensare che questo poteva essere un unico tipo di nube», racconta Gavin Pretor-Pinney, il fondatore dell’associazione.
Hanmer Springs, Nuova Zelanda. da Cloud Appreciation Society / Merrick Davies.
Cedar Rapids, Iowa (USA). da Cloud Appreciation Society / Don Sanderson.
Cedar Rapids, Iowa. Da Cloud Appreciation Society / Jane Wiggins.
Pianura di Canterbury, uva Zelanda. Da Cloud Appreciation Society / Laurie Richards.
Gli scienziati della RMS (Royal Meteorological Society) pensano che queste nubi dovrebbero essere inserite in una nuova categoria, che hanno deciso di chiamareasperatus, parola latina che significa brutale.La proposta è stata presentata ufficialmente all’Organizzazione Meteorologica Mondiale a Ginevra. Se sarà accettata, asperatus prenderà definitivamente il suo posto nell’Atlante Internazionale delle Nuvole, un avvenimento che non si produceva da più di mezzo secolo.
fonte: http://www.dionidream.com/asperatus-la-nuova-nuvola-da-apocalisse/
—–
Ecco altre foto