Settembre è il mese dell’uva. Si può scegliere fra uva da tavola bianca e uva da tavola nera. Sono entrambe ottime sia a complemento dei pasti che come spuntino al posto delle famigerate merendine. L’uva è da sempre legata alla bellezza.
Pensate che nell’antica Grecia, Galeno, il medico dei gladiatori, la
consigliava per mantenersi in salute. Famosa è la sua ‘cura dell’uva’,
col tempo caduta nel dimenticatoio. E anche i Romani, durante quei pranzi luculliani tanto amati dal cinema hollywoodiano, ne consumavano ingenti quantità.
L’uva ha tante proprietà benefiche. È ricca di vitamine A, B1, B2, C, PP e sali minerali. Contiene fibre, calcio, ferro, magnesio, fosforo e potassio. Aiuta a combattere l’anemia e anche la stipsi. Secondo alcune tesi l’uva è un anticancerogeno naturale e previene i problemi legati alla circolazione cardiovascolare. Ma non mangiatene troppa, a causa dell’elevata presenza di zuccheri è molto calorica: 60calorie per 100 gr di uva fresca; per salire a 260 in caso di uva sultanina. Va consumata preferibilmente con la buccia perché allontana il virus influenzale.
A Settembre possiamo consumare anche fichi, melone, pesche e susine. Queste ultime meritano una menzione a parte.
La susina è un delizioso frutto dalla polpa carnosa e dal colore giallo, rosso o blu notte a seconda della varietà. È ricca di potassio, calcio, fosforo, vitamina A, vitamina C e vitamina B1 e B2. Produce effetti lassativi per via di una sostanza chiamata difenili satina che stimola la motilità intestinale. E grazie alla presenza del calcio aiuta a combattere l’osteoporosi. Va acquistata fresca e consumata non troppo acerba, per gustarne meglio i sapori. Questo frutto necessita di una maturazione molto lunga e per accelerare il processo si preferisce conservarlo a temperatura ambiente. Invece, per susine già mature la conservazione in frigo va benissimo. Hanno un basso contenuto calorico, 42 calorie per 100 gr, che aumenta in caso di frutto essiccato.
A Settembre arrivano anche broccoli, cavoli, cetrioli, insalate, spinaci, zucche e zucchini. Sulle proprietà benefiche e antitumorali dei cavoli si è discusso molto. Certo è che contengono un’enorme quantità di vitamine: proto vitamina, vitamina A, vitamine B1, B2, B9, PP, C, K, U. E minerali: fosforo, calcio, ferro, zolfo, potassio, rame, magnesio, iodo, e arsenico. Tuttavia lessarli fa perdere molte delle sostanze benefiche nell’acqua di cottura. Il cavolo può essere consumato anche sotto forma di succo. Il succo di cavolo fresco è un’ottima cura dell’ulcera peptica. Mixato con carote e limone è un toccasana in situazioni di stress. Delle proprietà salutari del cavolo se n’è accorta anche l’industria della bellezza che lo utilizza come ingrediente di prodotti vitalizzanti per la pelle.
scritto da: di il 3 settembre 2011
fonte: http://www.tuttogreen.it/la-spesa-di-stagionedel-mese-di-settembre/